Chi sono

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Vincenzo Di Nicola

Prima di tutto, un Italiano 🇮🇹

La mia è una storia come tante che inizia con la nuova diaspora italiana, ma che invece vuole poi concludersi invertendo questo flusso. Sono emigrato da giovane in America, cresciuto professionalmente in Silicon Valley, e tornato in Italia per creare prosperità nel Paese.

Vita professionale

Ho ricevuto un Master of Science in Computer Science dalla Stanford University, la più selettiva e riconosciuta come la migliore al mondo per l’Informatica. Ho studiato anche alla University of California San Diego, ottenendo per due volte onori universitari e proseguendo con un periodo di ricerca accademica. Ho conseguito una Laurea con lode in Ingegneria Informatica dall’Università di Bologna, la più antica al mondo.

Sono stato un caso di successo, raccontato per anni, come tirocinante a Yahoo! quando questa era la compagnia di eccellenza in Silicon Valley. In ambito universitario, a Stanford sono stato assistente di Mendel Rosenblum, co-fondatore di VMware, nei suoi corsi di Sistemi Operativi. Ho guidato squadre a Microsoft (sia in USA che in Cina) ottenendo riconoscimenti da Alex Gounares, ex consigliere tecnologico di Bill Gates. Sono stato pioniere nei pagamenti mobili, co-fondando GoPago, startup di San Francisco finanziata da JPMorgan Chase e la cui tecnologia è stata poi venduta ad Amazon.

Nel 2015 con Christian Miccoli ho co-fondato Conio, diventando compagnia di punta in Italia per le cryptovalute. Conio ha ricevuto in totale $ 20 Milioni di investimenti da parte di istituzioni finanziarie (Poste Italiane, Banca Sella, Banca Generali) ed angel a valutazioni sempre crescenti. Con Conio siamo stati i primi al mondo ad offrire soluzioni di cryptovalute integrate all’interno di una banca commerciale (Hype, gruppo Banca Sella) e abbiamo siglato una partnership con Nexi (la più grande PayTech europea). Nel 2020 Gartner, la principale compagnia mondiale per l’analisi e la valutazione di trend tecnologici, ha classificato Conio tra le 5 compagnie al mondo più innovative nel settore bancario.

Con Conio ho riportato vere competenze strategiche in Italia, ottenuto brevetti dallo US Patent and Trademark Office, creato lavori ad alto profilo tecnologico, formato e dato opportunità preziose a tanti talenti italiani dai 16 anni, generato ricchezza professionale e monetaria in Italia.

Come consigliere tecnico, sono stato membro del gruppo di esperti del Ministero dello Sviluppo Economico incaricato di aiutare a definire una strategia nazionale sulle tecnologie Blockchain. Sono anche membro della commissione scientifica della Repubblica di San Marino, assistendoli sulle iniziative Blockchain locali.

Vita culturale e di volontariato

Sono orgoglioso di quanto ho costruito e sto costruendo da professionista e imprenditore. Ma sono ancora più orgoglioso di quanto ho costruito per l’Italia e per i giovani. E voglio continuare.

Amo la Storia della nostra Patria. E ho creato il più esteso progetto di Storia digitale in Italia, raccontando ogni giorno per 4 anni su Twitter la “Grande Guerra” (Italiano: twitter.com/lagrandeguerra; Inglese: twitter.com/WW1fromItaly) e l’ “Impresa di Fiume” (Italiano: twitter.com/Fiume1919; Inglese: twitter.com/Fiume1919_en). Ci tengo a ringraziare tutti quanti hanno seguito, gli studenti 18enni che hanno contribuito al progetto, e il Presidente Sergio Mattarella per l’onore dell’ invito al Quirinale.

Quando mi è possibile, insegno corsi di Informatica moderna rivolta agli studenti di scuole superiori, per farli diventare maestri delle tecnologie degli anni ’20. E, soprattutto, far sì che questi studenti siano parte attiva del cambiamento mondiale e non invece semplici consumatori passivi.

Dal 2008 ogni anno indìco il Premio Di Nicola. È una prova rivolta agli studenti abruzzesi con un premio di 1.000 € per spronarli allo studio della Matematica e far prendere loro consapevolezza delle proprie capacità. Tanti, troppi studenti in Italia volano basso e ritengono a priori di essere incapaci: mi riempie il cuore vedere quando si rendono conto del contrario e cominciano a guardare positivamente al futuro.

Pensiero finale

Infine, ringrazio gli Stati Uniti d’America 🇺🇸, il Paese in cui sono diventato adulto. Fiero di esserne cittadino e, soprattutto, di aver appreso l’importanza dell’aiutare la comunità che ti ha fatto crescere e la forza dirompente del Coraggio.

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